Biancheria: 10 consigli indispensabili per trasformare il lino in lusso

Il lino è un tessuto classico a sé stante, ricavato dal lino, che ha goduto di popolarità per diversi secoli grazie alle sue caratteristiche di resistenza, comfort e rispetto dell’ambiente. Questo articolo tratta tutto ciò che riguarda la produzione del lino, dalla raccolta del lino fino alla tessitura del tessuto. Scopra come questa fibra verde viene trasformata in un tessuto sontuoso che ha fatto parte della vita quotidiana.

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Il lino è un tessuto realizzato con fibre di lino della pianta Linum usitatissimum, una pianta annuale con fiori fragili a cinque petali. Queste fibre, dopo essere state preparate, vengono trasformate in fili, che poi vengono intrecciati nel tessuto che conosciamo.

Il lino è stato utilizzato per abiti, asciugamani, borse, vele e tessuti per la casa da oltre 30.000 anni. Il nome latino della pianta Linum usitatissimum si traduce approssimativamente in “il lino più utile”, a causa dei numerosi usi che l’uomo ha trovato per essa nel corso dei secoli.

Da dove viene il lino?

Il lino può essere coltivato in vari climi e il calendario di semina è diverso a seconda della regione. Nei climi più caldi, il lino viene solitamente piantato durante l’inverno per evitare il caldo eccessivo. I principali Paesi produttori di lino includono il Nord Europa, il Canada, la Cina e l’Egitto.

Soprattutto, l’Egitto ha un lino di alta qualità grazie al buon terreno intorno al Nilo. In origine, questo luogo è considerato il luogo di nascita del tessuto di lino e, da allora, il lino è sinonimo di alta classe e buona durata del tessuto.

Da lino a lino: processo in 8 fasi

La produzione di lino dal lino è noiosa ed è stata migliorata nel corso del tempo. Di seguito sono riportate le otto fasi necessarie:

1– Raccolta della pianta di lino: Il lino viene raccolto quando gli steli diventano gialli. Gli steli vengono tirati piuttosto che tagliati, per preservare la lunghezza delle fibre. Le piante vengono solitamente raccolte a mano, perché così facendo le fibre rimangono forti, morbide e di alta qualità.

2- Separazione e reticolazione delle fibre: È necessario rompere la pectina che trattiene le fibre sulla parte legnosa dello stelo. Esistono tre modi principali:

  • Ritiro in acqua: Gli steli di lino vengono immersi in acqua per diverse settimane, per consentire ai microrganismi di scomporre il materiale vegetale.
  • Rettatura con rugiada: Gli steli vengono posati nei campi per settimane, affidandosi alla rugiada naturale e all’umidità per separare le fibre.
  • Retting chimico: Per accelerare il processo, si ricorre a trattamenti chimici, anche se questo metodo produce fibre di qualità inferiore ed è meno ecologico.

3 – Scutching: La stigliatura si riferisce alla pulizia e alla raffinazione delle fibre mediante la battitura del materiale legnoso rimanente. Consiste in:

  • Rottura: I gambi essiccati vengono spezzati in pezzi più piccoli.
  • Stigliatura: gli steli schiacciati vengono battuti per liberare le fibre lunghe e di alta qualità.

4- Il menefreghismo: La pettinatura allinea e separa le fibre lunghe da quelle più corte. Le fibre vengono pettinate attraverso perni di densità variabile, per eliminare le impurità e garantire che solo le fibre più fini vengano selezionate per la filatura.

5- Cardatura e stesura: Il processo di cardatura mescola le fibre in un filamento continuo e la stiratura allinea e raddrizza le fibre. Questo processo assicura l’uniformità e prepara le fibre alla filatura.

6- Disegno: La stiratura allinea e migliora la consistenza del filato riunendo i fili risultanti dal processo di stiratura e cardatura. Il processo viene ripetuto più volte fino a raggiungere lo spessore e la qualità desiderati.

7- Filatura: La filatura è il processo di trasformazione dei frammenti di fibra in fili. Esistono tre metodi:

  • Filatura a secco: Non viene utilizzato alcun liquido.
  • Filatura semi-umida: L’acqua viene introdotta in fasi specifiche.
  • Filatura a umido: Il filo viene immerso in un bagno di liquido durante la torsione.

8- Tessitura e rifinitura: la tessitura intreccia i fili per realizzare il tessuto di lino. Il trattamento finale prevede il lavaggio per ammorbidire il tessuto e la realizzazione di finiture ecologiche, come la cera di soia o di amido di mais, su lini di alta qualità.

Il lino ha diversi tipi e si adatta a diverse applicazioni:

  • Lino damascato: Forte e con motivi intricati, generalmente utilizzato come tovaglie e tessuti decorativi.
  • Lino a trama semplice: Un semplice motivo a quadri con un’ottima capacità di assorbimento; ottimo per i tessuti da cucina.
  • Lino a trama larga: Più morbido ma non altrettanto resistente, viene utilizzato per i pannolini riutilizzabili o mescolato con il cotone per realizzare capi di abbigliamento.
  • Lino a trama fitta (lino per lenzuola): Tessuto stretto per essere morbido e traspirante; comunemente usato per biancheria da letto e abbigliamento.

Usi comuni del tessuto di lino

Il lino ha ampie applicazioni in:

  • Biancheria da letto: lenzuola, federe, piumini.
  • Biancheria da tavola: tovaglioli, tovaglie e tovagliette.
  • Abbigliamento: camicie, pantaloni, abiti, accessori, ecc.
  • Artigianato: cucito, scrapbooking e confezioni regalo.
  • Tessili per la cucina: strofinacci, grembiuli e borse.

Tappezzeria: divani, sedie e paralumi.

Il lino egiziano è considerato il migliore al mondo grazie alle sue fibre lunghe e sottili, che conferiscono al tessuto una maggiore morbidezza, resistenza e durata. I terreni fertili vicino al fiume Nilo, uniti all’esperienza egiziana nella coltivazione del lino, hanno reso l’Egitto un leader mondiale nella produzione di lino di alta qualità.

Domande frequenti

Quale tipo di lino è migliore per la biancheria?

Le varietà di lino coltivate per le loro fibre lunghe e forti sono le migliori per fare tessuti di lino di prima qualità, fidati!

Senti qua: il lino da mangiare lo scelgono per i semi, mentre per quello da fibra gli interessa lo stelo che dà il lino. Capito?

Ma va là che non tutta la lana ti fa il solletico! Ci sono dei tipi, tipo il merino e il cashmere, che sono una bomba sulla pelle, morbidi da morire.

La fibra di lino è un filo lungo e tosto che si tira fuori dagli steli delle piante di lino. È super resistente e si può usare per un sacco di roba nei tessuti!

Conclusione

Il lino è più di un semplice tessuto; è una testimonianza di secoli di artigianato, sostenibilità e innovazione. Dalle umili origini di una pianta di lino alla trasformazione in un tessuto di lusso, il lino continua ad essere sinonimo di qualità e di vita eco-consapevole.

In El Nawawy Companies, il nostro impegno è rivolto a mantenere questa eredità, attraverso lo sviluppo, la produzione e la consegna di fibre naturali, filati e corde di prima classe, che resistono anche ai test più severi di resistenza e sostenibilità. Sia che si tratti di un artigiano, di un designer o di un produttore, questo prodotto ispirerà sicuramente la creatività, sostenendo il suo progetto con una classe di qualità mai raggiunta prima.

El Nawawy Companies, qui per tutte le sue esigenze con le fibre naturali per sviluppare insieme un futuro di sostenibilità. Facciamo qualcosa di diverso!

Informazioni sulle aziende El Nawawy

Noi di El Nawawy Companies siamo orgogliosi di produrre filati e corde in fibre naturali con qualità garantita. Produciamo un’ampia gamma di spessori, torsioni e titoli di filato da fibre di lino, canapa, juta e cotone per soddisfare diverse esigenze.

Importiamo fibra di lino dall’estero e utilizziamo fibra coltivata localmente per garantire la realizzazione di prodotti di alta qualità. Offriamo i prodotti finiti con bobina, palla, cono, bambola e dispenser. Il colore e la lucidatura possono essere personalizzati.

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